Able Tech punta su ARXivar «Un’unica piattaforma per gestire le aziende»

 

DICEVA Henry Ford che se avesse chiesto ai suoi clienti cosa avrebbero voluto, gli avrebbero risposto: un cavallo più veloce. Fare impresa è rompere gli schemi, avventurarsi nell’inesplorato. Come inventare l’auto quando tutti hanno in testa solo carrozze. Vero, solo che a un imprenditore, oggi, tocca anche gestire una marea di informazioni, documenti e procedure burocratiche. Tanto più in un paese come l’Italia, famoso per molte cose ma di certo non per la snellezza e l’agilità del sistema normativo. E tutto il tempo perso a occuparsi di incombenze di routine è tempo sottratto all’innovazione.

Per fortuna la rivoluzione digitale è stata provvidenziale.

Tra i protagonisti del settore c’è Able Tech, una software house da sempre impegnata nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni informatiche per la gestione dei documenti, dei processi aziendali, della fatturazione elettronica e della conservazione a norma. Un’azienda che da 18 anni è in trincea per semplificare il lavoro alle imprese. Il suo obiettivo dichiarato è rendere semplice e intuitiva l’applicazione e l’utilizzo di tutte queste tecnologie. Per questo l’azienda bresciana le ha integrate in un’unica piattaforma: ARXivar, completa e integrabile anche a software di terzi. Si tratta della piattaforma di Information & Process management più diffusa in Italia, con la caratteristica di poter lavorare insieme ai più noti sistemi gestionali e disponibile per qualsiasi device.

NUMERI di tutto rispetto, del resto, certificano il successo e la crescita di Able Tech e ne fanno uno dei principali punti di riferimento nel mondo delle soluzioni digitali, con una rete di 400 business partner formati e certificati, 100 professionisti dedicati a ricerca e sviluppo, assistenza e consulenza e, soprattutto, oltre 3mila aziende che hanno scelto la sua piattaforma e 52mila clienti per i servizi web.

I SEMINARI CFO 2.0

Si è da poco concluso, con le tappe di Bologna e Milano, un ciclo di seminari a cui hanno preso parte centinaia di imprese interessate a comprendere fino in fondo le opportunità della fatturazione elettronica. A questi eventi formativi un team di esperti di Able Tech e di EY (Ernst & Young) hanno dato suggerimenti a imprenditori e manager per ottimizzare i processi aziendali in vista delle nuove procedure elettroniche e su come poi estendere questo modello a ogni area della propria attività.

Una vera e propria ricetta per far propria la rivoluzione digitale in atto in questi anni. Una trasformazione che può essere agevolata proprio dalla tecnologia abilitante di ARXivar, con il suo modellatore grafico di processi adattabile a qualunque esigenza e la possibilità di integrazione a gestionali già in uso. 

EMILIA ROMAGNA: UN ESEMPIO VIRTUOSO

«L’EMILIA Romagna è un esempio emblematico di digitalizzazione – ha spiegato Alessandro Bitossi, area manager di Able Tech, a margine dell’incontro di Bologna – Le aziende sanitarie emiliane gestiscono in digitale l’88% degli ordini di acquisto e il 100% delle fatture, con un risparmio di oltre un milione di euro l’anno, e l’obiettivo della Regione è dematerializzare il 100% dei documenti». A conti fatti, allora, investire in digitalizzazione conviene.

L’ANNO DEL CAMBIAMENTO

Il 2019 è l’anno dei grandi cambiamenti: oltre alla fattura elettronica b2b, da aprile le pubbliche amministrazioni europee possono dialogare con un unico standard, da luglio gli esercenti devono trasmettere corrispettivi elettronici e da ottobre tutte le aziende sanitarie dovranno inviare solo ordini elettronici. Alle aziende non rimane dunque che una scelta: costruirsi una barca e prendere il largo o aggrapparsi a una zattera e andare alla deriva.

FONTE: QN  – 08.07.2019

 

 

Hackathon ARXivar: soluzioni per innovare la gestione delle informazioni

Hackathon ARxivar al WMF19: 49 sviluppatori per innovare la gestione delle informazioni con Blockchain e Intelligenza Artificiale

Il 21 giugno si è tenuta l’hackathon ARXivar powered by AWS presso il Web Marketing Festival: 49 sviluppatori si sono sfidati applicando le tecnologie di Blockchain Machine Learning alla gestione delle informazioni.

PERCHE’ BLOCKCHAIN E MACHINE LEARNING?

Le tecnologie di Blockchain e Machine Learning sono tecnologie mature che Able Tech ritiene di poter integrare nei propri prodotti e servizi già nel futuro prossimo per una gestione sempre più efficiente delle informazioni aziendali. In particolare la blockchain è stata individuata anche a livello europeo (Articolo 41 del Regolamento europeo n. 910/2014 – eIDAS) come idoneo strumento di validazione temporale. Mentre il machine learning con le tecniche di Text Categorization può essere un valido supporto alla gestione documentale automatizzata nei processi aziendali.

49 SVILUPPATORI PER INNOVARE LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI

I 49 sviluppatori che si sono sfidati per proporre le proprie soluzioni ci hanno davvero stupito per la competenza dimostrata: Data Scientist e Ingegneri Informatici divisi in 11 squadre si sono cimentati per 12 ore arrivando a proporre demo funzionanti e presentazioni efficaci del lavoro svolto.
Durante l’Hackathon i team sono stati supportati da Giuliano Roversi (CSPO Arxivar Next & Team Leader) e Riccardo Zanardini (Able Tech Technical Product Manager) del Reparto Sviluppo Abletech e da un team di Solution Architect di AWS (Amazon Web Services).

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I VINCITORI

I vincitori dell’Hackathon Challenge AI / Machine Learning
Team 5
: Pierpaolo Paolini(Data Scientist), Massimiliano Laferrara (Dev) Matteo Locatelli (Data Scientist) Matteo Condelli (Data Scientist) Pietro Avallone (Data Scientist)

I vincitori dell’Hackathon – Challenge BlockChain
Team 2
: Flavio Cordari (Ingeniere Informatico), Marco Maggiotti (Manager Data Scientist), Matteo Curatolo (Data Scientist)

La Fattura Elettronica può innovare le imprese

Al Convegno gratuito di ARXivar a Bologna, si parlerà di come la fattura elettronica può trasformare le imprese supportando la produttività aziendale. 

C’È UNA RIVOLUZIONE alle porte su cui molti imprenditori italiani, soprattutto quelli piccoli e medi, sono ancora poco informati.

E’ la rivoluzione della fattura elettronica che darà probabilmente una spinta all’adozione, da parte delle aziende del nostro Paese, di procedure digitali per svolgere in maniera agevole le più comuni operazioni amministrative e contabili. In Italia c’è già una legislazione ad hoc su questa materia con relativi obblighi per le aziende. Inoltre, c’è una normativa europea che impone di adottare uno standard comune in tutti i paesi dell’Ue sull’emissione delle fatture elettroniche.

UN’OCCASIONE STORICA

Mentre i confini tra le nazioni del Vecchio Continente scompaiono, le nuove regole rappresentano un’occasione storica per le imprese per fare un salto di qualità e diventare produttive. Ne è convinto Dimitri Zanella, business development manager di Able Tech, software house specializzata nella gestione elettronica dei documenti che ha creato anche la piattaforma ARXivar (dedicata a questo tipo di attività e integrabile con i sistemi di terzi).

«Siamo vicini a una svolta epocale per il mondo delle aziende», dice Zanella, «è un po’ come se, per navigare su internet, tutto il Paese passasse in pochi mesi o anni dai vecchi e lenti modem 56 ka alla velocissima fibra ottica». Zanella sottolinea infatti come siano trascorsi più di 20 anni dalla Legge Bassanini, che per prima diede «dignità» giuridica ai documenti digitali. A distanza di ben quattro lustri da allora, però, c’è bisogno adesso di un’accelerazione nella migrazione delle imprese verso il digitale, se vogliamo che l’Italia recuperi quel gap di produttività che la separa da molti altri paesi europei. Su questo fronte, la fattura elettronica può essere un’opportunità da cogliere. 

IL SEMINARIO

IN COLLABORAZIONE con EY (Ernst & Young) e gli Osservatori di Digital Innovation del Politecnico di Milano, Able Tech ha organizzato a Bologna un seminario informativo gratuito per supportare le aziende a valorizzare al massimo i cambiamenti, sia tecnologici che organizzativi, generati proprio dalla fatturazione elettronica italiana e, in un futuro prossimo, dalla fatturazione elettronica europea, oltre che dall’introduzione del cosiddetto eOrder, l’ invio degli ordini elettronici. 

L’APPUNTAMENTO è per mercoledì nel capoluogo emiliano, alle 9.30 presso FICO Eataly World. Gli esperti del Politecnico di Milano partiranno da un inquadramento generale della fatturazione elettronica a livello nazionale nei primi mesi di avvio, per poi analizzare gli scenari e le opportunità che possono aprirsi per le imprese. Gli esperti di Able Tech e di EY passeranno poi ad analizzare la fase più operativa, dando suggerimenti agli imprenditori e ai manager su come ottimizzare tutti i processi aziendali in funzione delle nuove procedure elettroniche e su come estendere questo modello a tutte le aree dell’impresa, in nome di una vera a propria rivoluzione digitale nel mondo produttivo.

I RISPARMI

Secondo le stime del Politecnico di Milano, i risparmi di costi che un’azienda po’ ottenere con l’adozione di una fatturazione elettronica strutturata si aggira sui 5-9 euro per ogni operazione ma sale a 25-65 euro se vi è la completa digitalizzazione di tutto il ciclo dell’ordine, dai contatti con i fornitori al pagamento. Conti alla mano, l’investimento in queste tecnologie è destinato a dare i suoi frutti.

QUI il link per registrarsi e partecipare all’evento

FONTE: QN  – 10.06.2019