Firenze Fiera premiata a SMAU Bologna

Ottimizzare processi e procedure, strumenti e applicazioni, riducendo le inefficienze e velocizzando i flussi con ARXivar. Firenze Fiera premiata come caso di eccellenza digitale a Smau Bologna. 

ARXivar premiata a Smau Bologna con Firenze Fiera

Fabio Fabiani, conslente ufficio CED, e Anna Bacci, CFO di Firenze Fiera premiati a Smau Bologna

Razionalizzazione delle procedure, ottimizzazione del tempi di ogni attività e costante controllo degli step di processo, questi alcuni dei risultati del progetto di digitalizzazione di Firenze Fiera, premiata a Smau Bologna come caso di eccellenza.

L’ESIGENZA

  • Snellire e semplificare la gestione della mole di documentazione cartacea prodotta
  • Unificare e gestire informazioni frammentate,  disperse tra database, uffici e applicazioni differenti
  • Standardizzare procedure e logiche di approvazione

ARXivar, integrata ai gestionali e sistemi in uso, è diventata il motore dei processi amministrativi-contabili delle commesse di Firenze Fiera, consentendo attività di controllo trasversali all’intero processo. 

I BENEFICI RAGGIUNTI

  • Riduzione dei tempi di ricerca dei documenti cartacei
  • Razionalizzazione delle procedure interne e ottimizzazione dei tempi di ogni attività
  • Tracciamento step approvativi
  • Monitoraggio dello stato-pratiche in lavorazione e della durata delle attività svolte

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Regimi agevolati : le fatture di acquisto e di spesa devono passare da Sdi?

L’agenzia Entrate ha predisposto un servizio, accessibile a tutti i titolari di partita IVA previo rilascio di credenziali e stipula di apposita convenzione per ciò che concerne la emissione e la conservazione delle fatture elettroniche.

Tuttavia i contribuenti forfetari devono:

  • conservare (in maniera tradizionale) le fatture di acquisto, le bollette doganali e i titoli di spesa ricevuti in maniera analogica (cartacea);
  • integrare le fatture di acquisto per le operazioni di cui risultano debitori di imposta (cosiddetto reverse charge) con l’indicazione dell’aliquota e della relativa imposta, da versare entro il giorno 16 del mese successivo a quello di effettuazione delle operazioni, senza diritto alla detrazione dell’imposta relativa.

L’articolo Le fatture di acquisto e di spesa devono passare da Sdi? proviene da Agenda Digitale.

Fonte: Agenda Digitale

Bando ICT – Contributi a partire dal 40% per Titolari di Partita Iva

 
ImolaPuntoNet S.r.l. sostiene da sempre lo sviluppo delle imprese ed a tal fine ha stretto una collaborazione con una società di consulenza esperta in materia di contributi pubblici.
 
Questa alleanza permette così di fornire servizi professionali in ambito di tecnologia (hardware, software, digitalizzazione aziendale) con un particolare riguardo anche ai possibili contributi disponibili attraverso bandi pubblici.
 
Un esempio attuale è dato dal Bando rivolto a tutti i professionisti e titolari di partita IVA con le seguenti specifiche:
 
Investimento minimo: 15.000,00 €
Contributo a fondo perduto: 40% più eventuali maggiorazioni
Presentazione della domanda: dal 22 maggio 2018 al 26 giugno 2018 (salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi)
 
Per ulteriori informazioni clicca sul link sottostante e compila la mail con la tua richiesta personalizzata.
 

Contattaci per Presentare Domanda

Attivazione della Fatturazione Elettronica B2B

A partire dal 01 maggio 2018 ImolaPuntoNet S.r.l. passerà alla Fatturazione Elettronica B2B.

Così facendo metteremo in pratica ciò che per mesi è stato argomento di studio: avremo la possibilità di vedere applicato nella realtà il progetto da noi preparato per tutti i nostri clienti di Fatturazione Elettronica con strumenti quali Passepartout, Arxivar e l’innovativo servizio IXFE.

Cosa cambia per voi clienti?

Nulla! Riceverete la fattura elettronica, in formato XML conforme, tramite il Sistema di Interscambio.
Dovrete semplicemente fornirci un indirizzo email PEC valido al quale vi verrà inoltrata la fattura elettronica tramite il SDI,  attraverso la pagina https://imola.net/modulo-fatturazione-b2b/.

Cogliamo l’occasione per ricordarvi che in Italia il prossimo 1 gennaio 2019, entrerà in vigore l’obbligo di fatturazione elettronica B2B (business-to-business) per tutti i rapporti commerciali fra soggetti residenti in Italia.

Per qualsiasi informazione o richiesta rimaniamo a disposizione ai recapiti presenti nella pagina https://imola.net/contatti/

Accesso ai servizi web dell’Agenzia delle Entrate per la fatturazione elettronica

Per poter usare i Servizi di fatturazione elettronica della Agenzia delle Entrate, occorre registrarsi al sito tramite l’ “Area riservata” , fornendo i dati e ottenendo il codice di identificazione personale oppure tramite la Carta nazionale dei servizi.

In alternativa, è possibile accedere ai servizi di fatturazione elettronica delle entrate attraverso l’identità unica digitale Spid.

Il sistema Spid dà al cittadino la possibilità di avere delle credenziali uniche per accedere ai servizi pubblici online, compresi quelli dell’Agenzia delle Entrate.

Le credenziali sono però utilizzabili in modo differente, a seconda del livello di identità Spid richiesto:

  • il primo livello di sicurezza permette l’autenticazione con id e password stabilite dallo stesso utente;
  • il secondo livello permette l’autenticazione con una password valida per tutti i servizi ed una seconda password momentanea (la cosiddetta OTP, one time password) inviata all’utente per accedere allo specifico servizio;
  • il terzo livello permette invece l’autenticazione tramite smart card abbinata a una password.

Per avere l’identità unica ci si deve rivolgere ai gestori di identità digitale (Identity Provider): si tratta di soggetti privati accreditati dall’Agid (l’Agenzia per l’Italia digitale) che forniscono al cittadino le identità digitali e le gestiscono, dopo averlo identificato e averne verificato i dati.

È possibile effettuare le operazioni di identificazione anche a distanza e online.

GLOSSARIO : cosa è la fattura elettronica PA?

La fattura PA, obbligatoria già dal 2017, è la fattura elettronica che deve essere trasmessa verso la Pubblica Amministrazione per cessione di beni o prestazione di servizi effettuate nei confronti di un Ente pubblico.

La fattura verso la Pubblica Amministrazione deve avere le seguenti caratteristiche:

  • deve essere in formato XML, unico formato ad essere accettato dal Sistema di Interscambio;
  • deve essere contrassegnata dalla firma elettronica qualificata di chi emette la fattura apposta al formato XML;
  • deve rispondere ai requisiti della fattura elettronica e potr essere trasmessa tramite il Sistema di Interscambio (SDI);
  • deve essere inviata tramite Pec con le modalità previste dalla norma attuativa.

Roadshow Fatturazione elettronica B2B: le nuove date!

Riparte da Genova Martedì 8 Maggio il Roadshow gratuito di ARXivar dedicato all’obbligo della fattura elettronica tra privati e alle novità introdotte nella legge di Bilancio 2018.

Dopo il primo ciclo di seminari dedicati al tema della compliance al GDPR e alla fatturazione elettronica che ha visto la partecipazione di migliaia di aziende, riparte da Genova Martedì 8 Maggio il Roadshow gratuito di ARXivar dedicato all’obbligo della fattura elettronica tra privati e alle novità introdotte nella legge di Bilancio 2018.

FATTURAZIONE ELETTRONICA B2B

Dal 1° gennaio 2019 la fattura elettronica diventerà obbligatoria per tutti gli scambi tra privati e avrà un impatto importante sulle aziende, costituendo, se affrontata con consapevolezza, il primo passo verso la digitalizzazione integrale dei processi di gestione del ciclo attivo e passivo.

FATTURAZIONE ELETTRONICA B2C

La fatturazione elettronica inoltre non riguarderà solo i rapporti tra operatori economici (B2B), ma anche verso i consumatori finali (B2C). I primi a sperimentarlo saranno i settori dei subappalti e della filiera dei carburanti per i quali la fatturazione elettronica sarà obbligatoria già dal 1° luglio 2018

DI COSA PARLEREMO

I seminari, totalmente gratuiti, sono volti a chiarire, anche tramite esempi applicativi:

  • Il quadro normativo di riferimento e gli adempimenti richiesti.
  • Come affrontare questo passaggio con il minor impatto possibile (economico, tecnologico e procedurale), sfruttando servizi esterni dedicati.
  • Come i nuovi adempimenti possano dare il via ad un percorso di Trasformazione full digital  del sistema di fatturazione

DI SEGUITO TUTTE LE TAPPE DEL TOUR

Genova | 8 Maggio

Pordenone | 17 Maggio

Firenze | 24 Maggio

Milano | 31 Maggio

Bologna | 14 Giugno

Al via il Roadshow 2018 su GDPR e Fatturazione elettronica B2B

ROADSHOW 2018: Due seminari per scoprire come adattare in maniera semplice la propria organizzazione ai prossimi obblighi normativi (GDPR e Fatturazione elettronica B2B) e con quali concrete opportunità.

 

Partirà da Milano il 14 Febbraio 2018 il nuovo tour ARXivar, che ha l’obiettivo di aiutare le aziende ad affrontare al meglio le prossime scadenze normative:

  • Il Nuovo Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati personali, in piena attuazione dal 25 Maggio 2018
    >> VAI AL VIDEO “IL GDPR IN 3 MINUTI”
  • Fatturazione elettronica B2B, obbligatoria per alcuni settori già a partire da Luglio 2018 e per tutte le aziende da Gennaio 2019

DI COSA PARLEREMO

I seminari, totalmente gratuiti, sono volti a chiarire, anche tramite esempi applicativi:

  • Il quadro normativo di riferimento e gli adempimenti richiesti.
  • Come affrontare questo passaggio con il minor impatto possibile (economico, tecnologico e procedurale), sfruttando servizi esterni dedicati.
  • Come i nuovi adempimenti possano dare il via ad un percorso di Trasformazione Digitale verso forme di organizzazione più snelle ed efficienti.

GLOSSARIO : cosa è la fattura elettronica?

L’approvazione della Finanziaria 2018 ha definito l’obbligatorietà della fatturazione elettronica tra privati a partire dal 1 gennaio 2019, con un anticipo dell’obbligo per alcune casistiche.

Le tre caratteristiche fondamentali della fattura elettronica sono:

  • integrità: Il destinatario deve essere assolutamente certo che il contenuto non sia stato alterato in fase di emissione e trasmissione dei dati. Il documento deve quindi essere integro;
  • autenticità: il destinatario deve essere assolutamente certo che la fattura provenga da chi l’ha emessa;
  • leggibilità: il documento deve essere disponibile e visualizzabile, anche tramite un processo di conversione del formato, in forma leggibile per l’uomo su di uno schermo.

L’autenticità dell’origine e l’integrità del contenuto possono essere garantite:

  • con sistemi di controllo di gestione che assicurino un collegamento affidabile fra la fattura e la cessione dei beni o la prestazione dei servizi;
  • con apposizione di firma elettronica qualificata o digitale dell’emittente;
  • con sistemi di trasmissione elettronica dei dati;
  • con altre tecnologie in grado di garantire l’autenticità dell’origine e l’integrità dei dati.